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martedì 23 agosto 2016

5 Consigli per le pelli abbronzate


Se il rientro dalle vacanze è traumatico per noi, lo è ancor di più per la nostra pelle, e se l'abbronzatura ci ricorda le belle giornate passate lontano dal lavoro ed i momenti felici appena trascorsi, mantenerla il più a lungo possibile sarà un buon modo per farci sopportare meglio il lungo periodo che ci separa dalle prossime vacanze; per questo abbiamo pensato di darvi 5 consigli per trattare al meglio la vostra pelle abbronzata.

1) Detersione Costante ma delicata

Non ci stancheremo mai di dirlo: il più importante gesto di bellezza è la detersione! la pelle è un organo che si rinnova continuamente e rimuovere le cellule morte e le impurità che si depositano sopra per lasciare spazio alle nuove cellule è un'azione fondamentale.
Quando il viso è piacevolmente abbronzato abbiamo l'impressione che lavandolo porteremmo via anche l'abbronzatura ma non è così: una detersione delicata ma costante evita che le cellule morte si sedimentino crendo discromie e rendendo il viso grigio e spento.
Attenzione: La pelle abbronzata è rientrata alla routine abituale dopo giorni di vacanza è più sensibile quindi è meglio detergela delicatamente con prodotti non aggressivi e concedersi scrub molto delicati.
Nel #TestaConNoi di Agosto vi abbiamo parlato di un ottimo prodotto che può fare al caso vostro, ma trovate l'elenco dei detergenti viso qui

2) Idratazione costante e profonda

La pelle secca si esfolia più in fretta creando discromie e perdendo l'abbronzatura, la pelle ben idratata e compatta risulta più luminosa e si esfolia più lentamente e in maniera uniforme, per questo è importante scegliere una buona crema idratante da usare mattina e sera comprendendo anche la zona del collo e decollete.
Ricordatevi che il doposole, se ben formulato, è un'ottima crema idratante e antiossidante, perfetta per trattare la pelle al rientro dalle ferie.
Tulle le nostre creme viso

3)Una maschera Illuminante

Una volta terminate le stressanti attività post rientro (Sistemazione valigie, ciclo di lavatrici, apertura corrispondenza, salvataggio piante che stavano per lasciarci irrimediabilmente) concedetevi un momento tutto per voi con una bella maschera viso illuminate. Potete scegliere di farvela da voi con miele e limone (un cucchiaio di miele ed un cuccianino di succo di limone da miscelare con cura fino ad ottenere una specie di crema) oppure scegliere una maschera viso pronta che abbia proprietà idratanti, nutrienti ed illuminanti

4)Sottolinea l'abbronzatura con un Make-up adeguato

La pelle abbronzata richiede l'uso di un make-up diverso dal sito. Il nostro consiglio è di evitare il fondotinta per far si che l'abbronzatura risalti, riducendo le eventuali discromie con l'uso di terre ed illuminanti.
I rossetti rosa albicocca e corallo sapranno far risaltare al meglio la vostra abbronzatura ma anche un gloss lucido e corposo sarà di sicuro effetto.
Per gli occhi è il momento buono per sfoggiare ombretti oro e bronzo.

5)Benessere a tutto tondo

La vostra vacanza è stata all'insegna del divertimento? Nottate folli? Levatacce al mattino? Pasti non propriamente "sani"? (quanto sono buoni gli aperitivi in spiaggia?) Sicuramente il vostro spirito si sarà ricaricato, ma il vostro fisico ha bisogno di una settimana di Relax: vi suggeriamo una settimana di cibo sano e semplice, ricco di frutta, verdura e semi oleosi, andando a letto presto al sera e limitando il più possibile alcool e fumo. Non è un consiglio cosmetico, ma farà benissimo soprattutto alla vostra pelle!


Macchie Cutanee

Se l'esposizione al sole vi ha lasciato come sgradevole ricordo delle macchie cutanee il nostro suggerimento è quello di provare a ridurle stimolando la naturale esfoliazione e rinnovamento con scrub più frequenti (ma non troppo frequenti ne troppo aggressivi per non irritare la pelle e peggiorare la situazione) e l'utilizzo di oli dal forte potere riepitelizzante come l'olio intensive-E di Eos o l'olio di rosa mosqueta, continuando a proteggere la pelle con un buon filtro solare.
Trovi i prodotti per la cura delle macchie cutanee qui


mercoledì 8 febbraio 2012

Al Giardino di Arianna è…NEVE! Consigli per la pelle

Chi ha seguito un tg, dato un’occhiata a Facebook, letto almeno un quotidiano in quest’ultima settimana, sa che qua in Romagna di neve ce n’è, ce n’è tanta, così tanta che a memoria non si ricordano nevicate di questa portata. Sì, nella ridente Romagna, famosa per il sole, il mare e la piadina, sembra di stare sulla Marmolada!
In questo paesaggio cristallizzato in un bianco brillante, noi, de Il Giardino di Arianna, come tutti qua, ci siamo trasformati in provetti spalatori, in “gatti delle nevi” ed abbiamo potuto constatare di persona quanto può nuocere alla pelle del viso l’esposizione al freddo intenso, quasi quanto il caldo sole estivo (sole e caldo che in questo momento sembrano un miraggio lontano).

Proprio facendo tesoro dell’esperienza maturata sul campo ho pensato di scrivere qualche consiglio per proteggere la pelle del viso in condizioni climatiche fredde.

Ora che la temperatura esterna è veramente molto rigida, alla mattina, ho sostituito la mia crema idratante Aloe Vera e Argan de La Saponaria (ne hoparlato qui) con una crema più corposa, più grassa. La pelle, infatti, ha bisogno di nutrimento e di quella sorta di barriera protettiva che una texture più grassa è in grado di creare.
Al momento io sto utilizzando di EOS la BioCrema viso low ageing, in quanto presenti funzionali protettivi della pelle e capaci di contrastarne l’invecchiamento; infatti, fra i funzionali, troviamo Olio di Jojoba, Burro di Karité, Vitamine E e PP, Aloe Vera, olio di Rosa Mosqueta; Alga Aosaine, Isoflavoni di Soia, Orizanolo, etc.
Di seguito riporto l’INCI completo:
Aqua, ethilhexyl palmitate, gliceryl stearate, Simmondsia chinensis oil, Butyrospermum parkii butter, tocopheryl acetate, cetearyl alcohol, glycerin, cetearyl olivate, sorbitan olivate, rosa moschata seed oil, aloe Barbadensis gel, niacinamide, hydrolyzed ulva lactuca extract, glycine soja extract, oryzanol, epigallocatechin gallate, ceramide 3, ceramide 6 II, ceramide 1, phytosphingosine, cholesterol, sodium lauroyl lactylate, xantan gum, lactic acid, phytic acid, lecithin, tocopherol, ascorbyl palmitate, benzyl alcohol, potassium sorbate, parfum.
Per le uscite esterne, soprattutto quando prevedono una lunga permanenza all’aperto, io utilizzo il Burro di Karité puro avendo riguardo di applicarlo con cura su naso e contorno labbra, onde evitare inaridimento e screpolature, nonché quel buffo effetto “naso a peperone” da semi-assideramento. Il Burro di karité (ne abbiamo parlato qui) si presenta naturalmente in uno stato solido, compatto; io ne prendo un po’, lo friziono fra le mani così da riscaldarlo e scioglierlo col calore, quindi lo applico sul viso.

Ultimo punto del nostro viso che va protetto con cura certosina sono le labbra…il burrocacao, soprattutto con questo freddo, deve diventare il nostro fedele ed indispensabile amico.
Onde evitare che le labbra si secchino fessurandosi e dando origine alle dolorose pellicine, nonché a quel brutto effetto a “grattugia”, che si enfatizza come non mai se applichiamo il rossetto, è opportuno applicare più e più volte al giorno il burrocacao.
Io, sto utilizzando il Lip balm di Neobio Kiss of wild berries e, proprio a motivo delle sue qualità emollienti ed idratanti, lo stendo anche quando sono al chiuso, così da mantenere la pelle morbida e naturalmente elastica.
Questo lip balm, rigorosamente Bio, dimostra già dall’INCI le sue indubbie qualità:
helianthus annuus hybrid oil*, ricinus communis (castor) seed oil*, simmondsia chinensis (jojoba) seed oil*, euphorbia cerifera (candelilla) wax, copernicia cerifera (carnauba) wax*, prunus amygdalus dulcis (sweet almond) oil*, cera alba (beeswax)*, magnesium stearate, rubus idaeus (raspberry) seed oil*, oxycoccus palustris seed oil, parfum (fragrance), tocopherol.
* da agricoltura biologica
Al termine della giornata, prima di andare a letto, dopo aver accuratamente deterso la pelle con il Latte detergente Canapa ed Uva Rossa di Verdesativa (neho parlato qui), stendo sul viso una bella crema nutriente e anti-age, in particolare questa: Crema viso bioattiva anti-age, onde evitare di ritrovarmi, al termine di questa glaciazione, così…

venerdì 12 novembre 2010

Pelle Grassa e punti neri. Qualche consiglio di bellezza

La pelle grassa e lucida, accompagnata magari da punti neri specialmente nella zona T (fronte-naso-mento) è un problema molto comune specialmente nelle donne più giovani. Questa situazione è caratterizzata da un'eccessiva produzione di sebo che crea un velo oleoso sul nostro viso rendendolo lucido e favorendo l'accumulo di batteri e impurità, spcialmente nei pori dove si ossida formando gli antiestetici punti neri. Altre conseguenza di questa eccessiva produzione di sebo sono l'alterazione del PH cutaneo, l'accumulo di sostanze nocive, come polveri e batteri, la minor ossigenazione della pelle, che quindi risulta asfittica, fa più fatica a rinnovarsi assumendo un aspetto più ruvido e irregolare.
Per combattere la pelle grassa, però, al contrario di quello che si potrebbe pensare non occorre sgrassare e purificare con troppa insistenza, infatti spesso la pelle grassa e lucida è solo la reazione a prodotti troppo aggressivi, il così detto effetto rebound.
La nostra pelle secerne normalmente sebo perchè ne ha bisogno! se usiamo prodotti troppo sgrassanti, e la aggrediamo, lei penserà di doverne produrre di più, innescando così un circolo vizioso che non porterà a nessun miglioramento.
L'importante è concentrarsi sulla pulizia del viso, per evitare l'accumulo di batteri, e lasciar respirare la pelle il più possibile, cercando di limitare l'uso di un make up troppo coprente.
 Veniamo ora ad alcuni consigli pratici:

PULIZIA DEL VISO

Come dicevamo la pulizia del viso deve essere costante e accurata, ma non aggressiva per evitare l'effetto rebound.
Per questo si consiglia di usare un gel detergente oil free (ovvero senza sostanze oleose) dalle proprietà normalizzanti oppure una saponetta naturale, magari contenente argilla verde dall'effetto normalizzante.
Per ristabilire il corretto PH della pelle, contribuendo con un benefico effetto astringente, è importante completare la routine di pulizia utilizzando sempre il tonico oppure un idrolato come quello di salvia.

MASCHERA

Per una pulizia e un trattamento più profondi è bene fare una o due volte a settimana una maschera purificante e seboriequilibrante al viso.
Per questo potete seguire i consigli che abbiamo già postato nel topic Maschera viso all'argilla bianca

CREMA VISO

La crema viso deve essere leggera, ma al contempo deve avere un buon potere idratante per il viso, inoltre deve essere in grado di facilitare il ripristino del corretto PH della pelle e di mantenere la pelle opaca il più a lungo possibile. Per questo una buona crema conterrà argilla bianca o amido di mai, dalle spiccate proprietà opacizzanti, abbinate a principi attivi vegetali riequilibranti, come la bardana, lo zenzero, l'ortica...
Il consiglio più importante, comunque, è sempre quello di "ascoltare la propria pelle", ovvero vedere come reagisce ai prodotti che utilizziamo e corregerne l'uso, ricordandoci sempre che ogni pelle, e ogni volto sono diversi e necessitano di cure diverse. 

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