Ciao
Il Blog del Giardino di Arianna ha cambiato casa!
Lo trovate all'indirizzo www.giardinodiarianna.com/blog
I post contenuti in questo spazio verranno progressivamente migrati nel nuovo sito.
Se il post che cercate è già stato migrato sarete reindirizzati in pochi secondi.
Lo trovate all'indirizzo www.giardinodiarianna.com/blog
I post contenuti in questo spazio verranno progressivamente migrati nel nuovo sito.
Se il post che cercate è già stato migrato sarete reindirizzati in pochi secondi.
Visualizzazione post con etichetta Un po' di noi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Un po' di noi. Mostra tutti i post
martedì 4 ottobre 2016
Percè i cosmetici Ecobio costano così tanto?
Spesso incontriamo persone che ci chiedono com'è possibile che cosmetici ecobio più o meno simili abbiano prezzi alle volte davvero incredibilmente diversi.
Anche stamattina in un gruppo di appassionati di cosmesi ecobiologica un'utente si chiedeva come fosse possibile che prodotti con tanto di certificazione ecobio prestigiosa, possano trovarsi nei supermercati a prezzi simili a quelli della cosmesi tradizionale mentre altri prodotti, magari presenti solo in bioprofumeria, abbiano prezzi notevolmente più alti.
martedì 13 settembre 2016
e un altro Sana se ne va
Parafrasando una canzone di parecchi anni fa, un altro Sana se ne va, come tutte le cose lungamente attese lascia un affastellarsi di impressioni, idee, rimpianti, propositi per la nuova edizione, che ci si augura sempre migliore di quella appena conclusa.
Credo che sia giunto il momento di tirare le somme del nostro sabato al Sana 2016, una giornata fisicamente impegnativa, come sempre emozionante e capace di regalarci incredibili stimoli, nuove idee, progetti…insomma, un grande momento di arricchimento professionale.
Come è nostra abitudine sabato 10 siamo arrivati in fiera con un discreto anticipo, proprio per sfruttare al meglio la giornata; la prima cosa che ci ha colpito è stata senza dubbio la maggiore estensione, anche se non sempre abbiamo trovato comode e funzionali le dislocazioni dei vari padiglioni.
Categorie:
biofficina toscana,
La Saponaria,
maternatura,
Naturaequa,
Novità,
PuroBio,
sana,
Un po' di noi
mercoledì 24 agosto 2016
Tempo di Sana! Quando, dove, come e perchè
Inizia con questo articolo il nostro annuale viaggio verso il Sana e dentro il Sana, per chi non lo conoscesse si tratta del più importante salone internazionale del biologico e del naturale italiano, che si tiene a Bologna dal 9 al 12 settembre.
Facciamo un passo alla volta, conosciamo bene questa importante realtà.
Facciamo un passo alla volta, conosciamo bene questa importante realtà.
mercoledì 3 agosto 2016
Cosa porto con me in spiaggia?
Con questo post molto estivo voglio stilare un piccolo elenco di prodotti (non solo cosmetici) da mettere assolutamente nella borsa mare per una giornata in spiaggia.
La borsa, ovviamente, è quella Biofficina Toscana che potete ricevere in omaggio con l'acquisto di almeno 4 prodotti della Promo Estate Biofficina (vi avevamo già parlato di lei nel nostro post 4 prodotti Biofficina perfetti per l'estate).
Nella borsa oltre all'indispensabile telo mare (quest'anno ho avuto la fortuna di vincere un telo in microfibra con gli angoli perfetto per essere fissato al lettino ad una pesca di beneficenza), al costume di ricambio e ad un pareo non possono mancare:
I solari
Quest'anno ho optato per Alga Maris Spray SPF 30 e Acorelle gel viso SPF 30 entrambi con soli filtri minerali, da applicare ogni volta che occorre (soprattutto dopo un bel bagno o una doccia rinfrescante)Maggiori informazioni sui filtri fisici e chimici>>
Uno Spray protettivo per i capelli
Proteggere il viso e il corpo dai raggi UV non è sufficiente, anche i capelli hanno bisogno di protezione e anche per loro è bene riapplicare il prodotto dopo il bagno in mare o dopo la doccia (spesso l'acqua delle docce in spiaggia è pessima!).Vi avevamo consigliato alcuni oli con funzione protettiva nel post Capelli al sole: 3 consigli per curarli al meglio ma in questo periodo sto amando due oli cosmetici appositamente studiati per questo: O Sole Bio Olio per Capelli de La Saponaria e l'olio protettivo lucidante di Biofficina Toscana che trovo pratici, leggeri ed efficaci.
Tutti gli oli per capelli>>
La mia Tangle Teezer (e qualche invisibobble)
Trattamento fondamentale per mantenere i capelli sani ed evitare che si formino nodi. La Tangle Teezer Compact Style è piccola, maneggevole, ha un pratico coperchio che evita che si rovini dentro alla borsa mare, e districa perfettamente i capelli bagnati senza tirare e senza strappare.Per evitare che si insabbi io la ripongo dentro ad un piccolo sacchetto di plastica, ma è comunque sufficiente sciacquarla sotto l'acqua per eliminare ogni residuo.
Per tenere legati i capelli, invece, non possono mancare gli invisibobble, coloratissimi, pratici e gentili con i capelli!
Un Doccia schiuma (in formato travel)
Di solito preferisco una piacevole doccia rilassante una volta arrivata a casa ma se dopo la spiaggia devo andare da qualche parte torna utile una piccola confezione di doccia schiuma per lavare via salsedine, sabbia e sudore.Se non ho una Travel Size a disposizione utilizzo la confezione del detergente delicato Travel di Biofficina Toscana che riempio di volta in volta col bagnoschiuma abituale che uso a casa, purchè sia a basso impatto ambientale e delicato sulla pelle.
Preferisco non utilizzare i campioncini per evitare di avere rifiuti da gettare.
Maggiori info nel post "la doccia dopo la spiaggia"
Il Make-up indispensabile
Non vado al mare truccata, ma se dopo la spiaggia ho un appuntamento preferisco avere con me il minimo indispensabile per un trucco veloce. Di solito opto per una matita occhi e una matita labbra o un gloss, per un make-up leggerissimo e facile da applicare anche nell'angusto spazio di una cabina in spiaggia.Ovviamente è importante che la borsa con questi cosmetici stia rigorosamente all'ombra in un luogo ventilato e non troppo caldo per evitare che i prodotti si rovinino. Se pensate di andare al mare magari senza ombrellone, vi suggerisco di riporre tutto in una pochette termica (di quelle per portare il pranzo in ufficio) per garantire un maggiore isolamento dal caldo ai vostri cosmetici.
Lasciate un commento e diteci anche voi quali sono i prodotti indispensabili per la spiaggia!
mercoledì 8 giugno 2016
#TestaConNoi 2016
Pensate anche voi che sia utilissima, quando dovete scegliere un nuovo cosmetico, l'opinione di chi l'ha provato e, magari, ha una pelle o capelli simili ai vostri?
Noi siamo sempre stati convinti di questa cosa e proprio per questo, quando ci è possibile, pubblichiamo sul nostro blog le review dei prodotti che testiamo, e condividiamo su Facebook le review che riteniamo interessati.
Per poter consigliare sempre al meglio le nostre clienti e fornire opinioni obiettive abbiamo inventato #TestaConNoi, un programma in cui ci impegnamo ad inviare un prodotto che riteniamo meritevole di attenzione a due blogger/youtuber per chiedere a loro cosa ne pensano (senza restrizioni, senza vincoli, ma nella maniera più obiettiva possibile)
Abbiamo deciso di stravolgere la modalità di partecipazione rispetto all'edizione 2015 ed ecco a voi le nuove regole per l'edizione 2016:
Vi piace la nostra idea?
Tra pochi giorni arriverà il primo post col primo prodotto.
NOTA: Abbiamo deciso di includere in questa edizione solo le utenti che hanno un blog o un canale youtube perchè riteniamo che per fare una review esaustiva di un prodotto sia necessario uno spazio maggiore di quello che può offrire un post su Facebook o Instagram.
Sappiamo che molte di voi gestiscono pagine Facebook, profili instagram o gruppi in cui fanno un ottimo e serio lavoro ma per il momento riteniamo che i blog e i video di youtube siano ancora il mezzo migliore per una review esaustiva.
Siamo comunque aperti al confronto sull'argomento.
Noi siamo sempre stati convinti di questa cosa e proprio per questo, quando ci è possibile, pubblichiamo sul nostro blog le review dei prodotti che testiamo, e condividiamo su Facebook le review che riteniamo interessati.
Per poter consigliare sempre al meglio le nostre clienti e fornire opinioni obiettive abbiamo inventato #TestaConNoi, un programma in cui ci impegnamo ad inviare un prodotto che riteniamo meritevole di attenzione a due blogger/youtuber per chiedere a loro cosa ne pensano (senza restrizioni, senza vincoli, ma nella maniera più obiettiva possibile)
Abbiamo deciso di stravolgere la modalità di partecipazione rispetto all'edizione 2015 ed ecco a voi le nuove regole per l'edizione 2016:
- Ogni mese pubblicheremo sul blog una breve descrizione del prodotto (o dei prodotti) che abbiamo deciso di farvi provare ed il motivo per cui li abbiamo scelti
- Potrete candidarvi per rivedere gratuitamente i prodotti per testarli scrivendo un commento sotto al post del mese indicando il vostro blog o canale youtube e una frase che ci faccia capire perchè dovremmo scegliere voi
- Selezioneremo due nominativi tra quelli che commenteranno, a cui invieremo il prodotto
- chiediamo di scrivere una recensione o pubblicare una video review che sia il più possibile chiara ed obiettiva entro un mese dal ricevimento del prodotto mettendo il link al nostro sito ed alla nostra iniziativa e di darci un giudizio complessivo da 1 a 10 sul prodotto testato.
- Le review verranno condivise sui nostri social e sotto al post mensile, inoltre inseriremo un link alla review anche nella scheda prodotto sul nostro sito.
Vi piace la nostra idea?
Tra pochi giorni arriverà il primo post col primo prodotto.
NOTA: Abbiamo deciso di includere in questa edizione solo le utenti che hanno un blog o un canale youtube perchè riteniamo che per fare una review esaustiva di un prodotto sia necessario uno spazio maggiore di quello che può offrire un post su Facebook o Instagram.
Sappiamo che molte di voi gestiscono pagine Facebook, profili instagram o gruppi in cui fanno un ottimo e serio lavoro ma per il momento riteniamo che i blog e i video di youtube siano ancora il mezzo migliore per una review esaustiva.
Siamo comunque aperti al confronto sull'argomento.
giovedì 17 marzo 2016
Scopriamo di più su Radici Floreali
Radici Floreali rappresenta per noi una scommessa importante: cercavamo un'azienda autenticamente artigianale, con un bel progetto alle spalle, da far conoscere ai nostri clienti e così ci siamo imbattuti in questo piccolo progetto realizzato da una ragazza molto preparata e con un bellissimo sogno nel cassetto.
Oggi vogliamo farvi conoscere meglio questa realtà attraverso l'intervista ad Alessia, l'anima di Radici Floreali, per imparare a conoscerla e a capire meglio cosa si cela dietro ad ogni sua creazione.
E da dove nasce il nome della tua linea? Ho sempre desiderato fare qualcosa che mi permettesse di studiare e utilizzare le piante, ma l'idea di produrre cosmetici naturali si è andata definendo solo recentemente. Nel 2012 ho lavorato per un breve periodo in una piccola azienda artigianale di produzione di cosmetici naturali e biologici in Francia e lì sono entrata in contatto con un modo diverso di fare cosmetica, un mondo in cui si incontravano i miei interessi per la natura e la botanica, l'artigianalità e la ricerca. Raccoglievamo le piante direttamente nel giardino dell'azienda e poi le trasformavano per impiegarle nei prodotti come oli o infusi o acque aromatiche o, ancora, oli essenziali. Questo modo semplice di preparare e formulare cosmetici mi ha affascinato a tal punto che tornata in Italia ho deciso di aprire la mia attività.
Il nome Radici floreali nasce per caso, come spesso accade. Io e il mio compagno (che mi aiuta in questa avventura) cercavamo un nome per la linea e tra tanti che non ci dicevano nulla, Radici floreali ci ha colpito subito. A Emanuele piace perché associa la parola radici, intesa come origine, all'aggettivo floreali, quindi a partire dai fiori, dalla natura; la mia interpretazione combina radici come sostegno e ancoraggio nella tradizione e nella ricerca, a floreali che ha un'accezione più eterea e rimanda alla sfera creativa.
Ringraziamo Alessia per il tempo che ci ha concesso e le facciamo i nostri migliori auguri per il bellissimo progetto che porta in grembo.
Speriamo di avervi incuriosito con questa intervista. Ci farebbe davvero piacere ricevere un vostro commento e avere un feedback da chi ha già a vuto modo di provare questi fantastici prodotti.
Oggi vogliamo farvi conoscere meglio questa realtà attraverso l'intervista ad Alessia, l'anima di Radici Floreali, per imparare a conoscerla e a capire meglio cosa si cela dietro ad ogni sua creazione.
- da dove nasce la tua passione per i cosmetici Naturali?
E da dove nasce il nome della tua linea? Ho sempre desiderato fare qualcosa che mi permettesse di studiare e utilizzare le piante, ma l'idea di produrre cosmetici naturali si è andata definendo solo recentemente. Nel 2012 ho lavorato per un breve periodo in una piccola azienda artigianale di produzione di cosmetici naturali e biologici in Francia e lì sono entrata in contatto con un modo diverso di fare cosmetica, un mondo in cui si incontravano i miei interessi per la natura e la botanica, l'artigianalità e la ricerca. Raccoglievamo le piante direttamente nel giardino dell'azienda e poi le trasformavano per impiegarle nei prodotti come oli o infusi o acque aromatiche o, ancora, oli essenziali. Questo modo semplice di preparare e formulare cosmetici mi ha affascinato a tal punto che tornata in Italia ho deciso di aprire la mia attività.Il nome Radici floreali nasce per caso, come spesso accade. Io e il mio compagno (che mi aiuta in questa avventura) cercavamo un nome per la linea e tra tanti che non ci dicevano nulla, Radici floreali ci ha colpito subito. A Emanuele piace perché associa la parola radici, intesa come origine, all'aggettivo floreali, quindi a partire dai fiori, dalla natura; la mia interpretazione combina radici come sostegno e ancoraggio nella tradizione e nella ricerca, a floreali che ha un'accezione più eterea e rimanda alla sfera creativa.
- cosa pensi del panorama cosmetico biologico in Italia?
Il panorama della cosmetica biologica in Italia è molto variegato e complesso e quindi è difficile definire un quadro univoco. Molte aziende si accostano al biologico per seguire la moda del momento, mentre altre lo fanno perché credono in questa filosofia e così scelgono di creare prodotti di nicchia, selezionando o producendo le materie prime, puntando sui principi attivi e, magari, sacrificando lo skin-feel, la texture, la cascata sensoriale degli oli (aspetti, comunque, tutti validi e ricercati o ricercabili in un cosmetico). Ovviamente io preferisco e sono più orientata alle seconde. Il settore è comunque in forte crescita e un aspetto positivo di tutta quest'attenzione al biologico e al naturale è sicuramente l'incremento della ricerca sulle materie prime e l'attenzione crescente verso le tematiche ambientali.- da dove provengono le materie prime che utilizzi?
Le materie prime che scelgo provengono da aziende biologiche nazionali o locali, alcuni estratti li preparo io stessa dalle piante che raccolgo. Ho anche un piccolo distillatore con il quale preparo alcune delle acque aromatiche impiegate (tipo lavanda e rosmarino).- Qual è il prodotto di cui vai più fiera?
Sicuramente la crema viso Geranium perché è stata la prima che ho prodotto e ha riscosso subito un discreto successo anche tra gli uomini. E' una crema nutriente e pensata per le pelli mature, quindi la scelta degli oli (borragine ed enotera) e della texture (consistente e idratante) va in questa direzione. Di questo prodotto mi piace molto anche il profumo dato dal solo olio essenziale di geranio. Come in tutta la linea, le profumazioni derivano da oli essenziali naturali e sono scelti per la loro funzione più che per la sola nota olfattiva; l'olio essenziale di geranio rigenera la cute e mitiga i segni del tempo, inoltre, è rilassante e aiuta a ritrovare la serenità a livello mentale, insomma cosa c'è di meglio per chi si vede brutto/a!- Parliamo del prodotto che ci incuriosisce di più: Prunus - olio trattamento per pelli grasse. Siamo portati a pensare che per le pelli grasse l'olio vada evitato come la peste, e tante ragazze scartano i prodotti con l'olio di mandorle per paura che sia comedogenico, mentre è proprio l'ingrediente base del tuo prodotto specifico per pelli grasse. come mai?
Quando ho pensato a Prunus olio trattamento viso pelli grasse volevo creare un prodotto specifico per le pelli grasse, ma non una crema. La pelle grassa, di solito, è già stressata e irritata e quindi volevo creare qualcosa di semplice, in cui potevo inserire alcuni principi attivi utili, ma senza introdurre conservanti o fattori di consistenza, obbligatori nel caso di una crema. Gli oli vegetali che ho scelto sono emollienti e idratanti, non hanno certo un tocco asciutto (come tutti gli oli vegetali), ma a loro favore hanno l'eudermicità e l'affinità con i lipidi della pelle. Il principio che mi ha ispirato è quello dell'omeopatia (anche se il paragone può risultare forzato) del simile che cura il suo simile: applicare un olio sulla pelle grassa è come dire alle ghiandole sebacee di ridurre la produzione di sebo perché già fornito dall'esterno. Spesso la pelle grassa è maltrattata, arrossata, con cicatrici e così gli estratti di calendula, iperico e rosmarino sono scelti per attenuare queste manifestazioni. Infine, l'olio di mandorle dolci... so che in rete non è ben visto perché ritenuto comedogenico, ma approfondendo la questione e cercando articoli a supporto della teoria, non ho trovato nessun dato a riguardo. In un vecchio articolo scientifico del 1989 "Comedogenicity and irritancy of commonly used ingredients in skin care product" di J. E. Fulton Jr. pubblicato sul Journal of the Society of Cosmetic Chemists, si legge che in un range da 0 a 5 il fattore di comedogenicità dell'olio di mandorle dolci è 2 (1 per quello raffinato) e il fattore di irritabilità è 0. Inoltre, anche altri studi hanno confermato che il rischio comedogenicità o occlusione dei pori è basso o nullo. Tra gli oli vegetali, inoltre, è uno dei più leggeri, si assorbe velocemente ed essendo ricco di acidi grassi insaturi e polinsaturi, vitamine e sali minerali, è emolliente e lenitivo. Spesso siamo portati a studiare le proprietà di un estratto vegetale basandoci sulle sole molecole costituenti, ma, prendendo in prestito il concetto di fitocomplesso dalla fitoterapia, dobbiamo ricordarci che l'azione di un estratto vegetale non è dato dalla molecola singola ma dall'insieme delle molecole che lo compongono.- Quale gesto, secondo te, non deve mai mancare in una buona Beauty routine?
In una Beauty routine credo non debba mai mancare l'applicazione di una buona crema corpo. Spesso il corpo passa in secondo piano perché nascosto dai vestiti, ma anch'esso può essere soggetto a irritazioni o disidratazione. Applicare una crema corpo specifica per le esigenze di ognuno/a, magari con un bel massaggio rilassante o tonificante che parta dai piedi e lentamente arrivi fino alle spalle e alle mani, permette di sciogliere tutte le tensioni, di ritrovare la giusta idratazione e di lenire la pelle, così da affrontare il nuovo giorno con ritrovate energie.- Progetti per il futuro?
Uno e grande... visto che sto per diventare mamma! Per Radici floreali magari lo sviluppo di una linea specifica per i più piccoli.Ringraziamo Alessia per il tempo che ci ha concesso e le facciamo i nostri migliori auguri per il bellissimo progetto che porta in grembo.
Speriamo di avervi incuriosito con questa intervista. Ci farebbe davvero piacere ricevere un vostro commento e avere un feedback da chi ha già a vuto modo di provare questi fantastici prodotti.
lunedì 7 marzo 2016
L'8 Marzo per chi non può festeggiarlo
Domani è l'8 Marzo, la Festa della Donna, una giornata istituita per celebrare tutti i sacrifici fatti da milioni di donne per veder equiparare i propri diritti a quelli degli uomini e per vedere riconosciuti i loro meriti ed il loro fondamentale contributo alla società.
Purtroppo questa ricorrenza non può essere festeggiata in tutto il mondo. Ci sono paesi del sud del mondo dove nascere donne è una sventura per la famiglia, dove emanciparsi è quasi impossibile, dove far nascere un figlio è una roulette russa a causa di malattie e malnutrizione.
Quest'anno abbiamo deciso di essere vicini a quelle donne che non possono festeggiare l'8 Marzo devolvendo il 5% del fatturato di questa giornata a due progetti del CIAI a sostegno delle donne nel sud del mondo.
Il CIAI è una onlus con cui abbiamo già collaborato in passato e per cui nutriamo una profonda fiducia, che ha come mission quella di difendere ovunque nel mondo i diritti di ogni bambino e bambina aiutandoli a crescere sviluppando le proprie potenzialità consapevoli dei propri diritti e doveri.
Per questa iniziativa abbiamo scelto due progetti da sostenere:
India - Un futro per le bambine
Purtroppo in alcune zone particolarmente povere dell'india è ancora molto diffusa la pratica dell'infanticidio femminile. Avere un figlio maschio vuol dire avere in futuro una forza lavoro, qualcuno che porterà a casa un reddito e, una volta diventato adulto, si sposerà con una donna che dovrà portare in dote alla famiglia del marito una somma consistente di denaro; di contro avere una figlia femmina vuol dire quasi sempre doverla mantenere accumulando una congrua cifra da dare in dote alla famiglia del marito quando si sposerà e per questo motivo è molto diffuso sia l'aborto selettivo (vengono portate a termine soltato le gravidanze di figli maschi) che l'infanticidio o l'abbandono.Formare una ragazza in sartoria o tecniche agro alimentari vuol dire garantirle la possibilità di trovarle un lavoro e non essere più un peso per la famiglia
Grazie anche al supporto di CIAI, nel distretto di Usilampatti oggi il fenomeno è scomparso, ma è necessario lavorare per valorizzare il ruolo della donna, offrire formazione professionale alle ragazze e creare opportunità reali di miglioramento economico per i giovani.
Cambogia - Equity
In Cambogia esiste una grande disparità in tema di salute materno-infantile tra le zone urbane e quelle rurali.
Nelle zone rurali il tasso di mortalità infantile è pari a 106/1000 bambini nati vivi e spesso le madri donne incinte non hanno acceso ai servizi sanitari e ad alcuno screening pre-natale.
Il progetto CIAI ha l’obiettivo di prevenire la mortalità infantile e materna nelle zone della Cambogia che registrano le maggiori disparità.
Rafforzare il diritto alla salute di donne incinte e madri nella provincia di Mondulkiri affinché le stesse ed i loro figli (fascia 0-5 anni) possano goderne a pieno titolo con l'acquisto di letti e materassi per i bambini, la formazione di personale infermieristico e la dotazione di strumenti per la diagnosi prenatale. Il progetto coinvolge più di 14mila bambini.
Aggiornamenti:
Ci eravamo posti un'obiettivo importante, quello di riuscire a donare almeno 200 euro (ovvero ricevere ordini per oltre 4000 euro).Purtroppo non siamo riusciti a raggiungere l'obiettivo che ci eravamo posti (il totale degli ordini è stato pari a 3059,89 €) ma l'entusiasmo e la gioia che avete dimostrato nel fare vostro questo progetto ci ha spinto a fare un passo in più, quindi abbiamo deciso di donare comunque 200,00 € (100,00 € per ciascun progetto).
Grazie a questo piccolo gesto potremo sostenere la formazione in tecniche di Agro Pastorizia delle ragazze di Usilampatti e potremo pagare lo stipendio per 3 mesi per un infermiere specializzato nella provincia di Mondulkiri.
Piccoli gesti che speriamo possano fare la differenza.
Attendiamo la ricevuta del pagamento per pubblicarla qui!
Vi ricordiamo che è possibile anche contribuire individualmente tramite una donazione collegandosi al sito regalisolidali.ciai.it scegliento "sostieni un progetto".
martedì 16 febbraio 2016
cosmETICI - molto più che eco bio!
martedì 17 novembre 2015
La nostra prima crema mani
Anche per questo Natale 2015 abbiamo pensato di proporre qualcosa di speciale ed unico ai nostri affezionati clienti.
L'idea ci è venuta l'anno scorso, proprio durante il periodo natalizio, mentre eravamo presi tra mille impegni: preparare gli ordini, realizzare le confezioni regalo che tanto avete apprezzato, ma al contempo decorare la casa con lucine ed addobbi, cucinare i manicaretti tipi delle feste, preparare i regali per amici e parenti, uscire fuori al freddo per mille commissioni, e così via.
Dopo tutte queste attività (piacevoli se prese una alla volta, ma rese stressanti dall'accumulo di impegni) le mani erano sempre quelle che ne risentivano di più: erano secche, ruvide e doloranti per il freddo, lo sfregamento con carta, cartone e festoni, i continui lavaggi...
Quello che ci voleva dopo tutte queste attività era una buona crema, dal profumo gradevole ed avvolgente, da massaggiare dolcemente tra le mani per dargli sollievo, ma anche per concedersi una coccola di un minuto! Un minuto ristoratore in cui prendere fiato e rivedere l'interminabile lista delle cose da fare da una prospettiva diversa.
Ecco perchè abbiamo voluto chiamare la nostra crema mani biologica "Keep Calm and Love Your Hand"
La nostra crema mani ha un sogno ambizioso: sconfiggere lo stress quotidiano donando una piacevole rilassatezza e una pelle di seta.Abbiamo chiesto aiuto, per la realizzazione di questo prodotto, ad un laboratorio cosmetico ecobiologico italiano che stimiamo moltissimo proprio per la serietà, lo spirito innovatore e l'anima green che lo contraddistinguono: Pierpaoli di cui già rivendiamo i cosmetici della linea Anthyllis, i cosmetici realizzati per Nebiolina e per GreenProject.
La sua vellutata texture idrata e nutre le mani in profondità, il suo avvolgente profumo ne esalta la piacevolezza.
La crema mani e certificata ICEA ed essendo prodotta da Pierpaoli rispetta anche gli standard per la cosmesi cruelty free di Lav-Icea, e al suo interno contiene estratti vegetali biologici dalle spiccate proprietà emollienti e lenitive come l'olio di mandorle dolci, l'olio di carota, l'aloe vera e gli estratti di calendula e altea oltre al miele.
Aqua; Prunus Amygdalus Dulcis Oil(*); Glycerin; Cetearyl Alcohol; Glyceryl Stearate; Stearyl Alcohol; Sodium Stearoyl Lactylate; Gluconolactone; Aloe Barbadensis Leaf Extract(*); Althaea Officinalis Root Extract(*); Calendula Officinalis Extract(*); Daucus Carota Lesf Extract(*); Mel Extract(*); Tilia Cordata Extract(*); Tocopherol; Chondrus Crispus Powder; Xanthan Gum; Sodium Benzoate; Sodium Hydroxide; Parfum. (*) da Agricoltura BiologicaLa crema mani bio Keep Calm and Love Your Hand è in vendita in esclusiva sul nostro sito ma, a partire dal 18 Novembre e fino a Natale verrà spedita in omaggio per ogni ordine di almeno 49,90 euro.
Speriamo che la nostra idea vi piaccia e che la nostra crema possa diventare un fedele alleato delle vostre mani!
Lasciate un commento, ci farebbe davvero piacere avere una vostra opinione.
venerdì 30 ottobre 2015
Solo Ecobio?
Il mese di Novembre si preannuncia ricco di novità per le case cosmetiche che proponiamo nel nostro sito, ed in molti casi non si tratta solamente di "nuove referenze" ma di prodotti che, al di là della valenza cosmetica, hanno un qualcosa in più; questo mi ha portato ad una riflessione su cosa intendiamo noi per EcoBioe ho deciso di condividerla con voi.
Cominciamo col presentarvi le novità più importanti che ci aspettano:
Syria è un sapone speciale: innanzitutto è la reinterpretazione dei ragazzi della Saponaria di un sapone dalle origini antichissime e dalle proprietà incredibili: il sapone di Aleppo.
Questo sapone contiene Olio di Alloro (per sostenere la difficile economia Siriana) L'olio di Oliva (L'ulivo è da sempre simbolo di pace tra i popoli) ed oli essenziali di lavanda e salvia.
La lista degli ingredienti è semplice da decifrare anche per i meno esperti di Inci ed è subito chiaro che ci troviamo davanti ad un cosmetico Ecobio, ma questo prodotto ha qualcosa in più: è il frutto di un progetto di solidarietà, accoglienza e cultura!
Questo sapone nasce da una collaborazione tra La Saponaria e la fondazione Terre Des Hommes per l'accoglienza e il sostegno dei profughi che, purtroppo, ogni giorno giungono da noi fuggendo da guerra e distruzione; per cui per ogni sapone acquistato ne verrà donato uno per il progetto Faro a famiglie di profughi con bambini all'interno di un kit di accoglienza con beni di prima necessità.
Qui trovi il sapone Syria insieme a tutti gli ecodoni La Saponaria>>
Dopo la presentazione fatta al Sana 2015, finalmente stanno per arrivare le due attesissime novità Biofficina Toscana: uno scrub viso levigante ad azione rigenerante e illuminate con la particolare caratteristica che l'effetto "scrub" è dato non dai consueti noccioli di albicocca, ma dai semi di lampone e mora di gelso, di differenti granulometrie, per un effetto veramente eccezionale, e un'acqua micellare indicata per la pulizia di occhi e viso in grado di struccare e detergere efficacemente anche le pelli più delicate.
Questi due prodotti, oltre ad essere ecobio certificati da ICEA, sono caratterizzati dalla presenza di Rubiox, un esclusivo principio attivo brevettato formulato a partire da una particolare miscela di frutti rossi.
Anche in questo caso il cosmetico non è solo ecobio ma ha qualcosa in più: i frutti rossi utilizzati nel principio attivo Rubiox e come parte levigante dello scrub derivano esclusivamente dalle colline lucchesi (si tratta di more di gelso, mirtillo, uva spina e ribes) e continuano la filosofia aziendale di Biofficina Toscana di sostenere e promuovere le coltivazioni biologiche locali dando valore a quei coltivatori che, con impegno (ma anche con tanto sacrificio), portano avanti un concetto di agricoltura che è in netta contrapposizione con la logica attuale di tutto, sempre, subito e bello (e che porta a valutare OGM e standardizzazione nell'agricoltura).
Acqua micellare ai frutti rossi>>
Scrub Frutti Rossi>>
Si tratta anche in questo caso di qualcosa di più di un semplice contenitore in legno per preparare le erbe tintorie ma di un progetto di valorizzazione di un'arte antichissima, riconosciuta "patrimonio dell'umanità" dall'UNESCO! Queste ciotole, infatti, sono realizzate a mano dagli artigiani dell'etnia Zafimaniry in madagascar ed è realizzata in legno di grezzo non trattato chimicamente.
Trovi la Ciotola vilany per prearare l'hennè sul nostro sito >>
Per noi Ecobio non vuol solo dire lista degli ingredienti senza pallini rossi, e non basta nemmeno che all'interno di un cosmetico siano presenti estratti di piante da agricoltura biologica.
Quello che che intendiamo noi è una FILOSOFIA orientata al RISPETTO:
RISPETTO della pelle con un'attenta selezione degli ingredienti e delle formulazioni per ottenere cosmetici efficaci, ben tollerati e funzionali;
RISPETTO dell'ambiente, con formulazioni eco-bio certificate (o certificabili) e con l'utilizzo di ingredienti e packaging a basso impatto ambientale;
RISPETTO dell'uomo e della cultura, cercando di valorizzare ed aiutare chi crede in un'altra economia, chi crede che il progresso non debba seppellire cultura e tradizione del passato, am debba conservarle come preziose e solide fondamenta su cui crescere, chi crede che l'accoglienza sia un valore e l'artigianalità un'arte!
Biofficina Toscana, La Saponaria e Phitofilos sono solo 3 esempi recenti di questa filosofia, ma potremmo citarne molti altri, come TEA Natura (che tra l'altro ha proposto un detergente nato dal riciclo di quanto di più inquinante producano le nostre case: l'olio da frittura) Verdesativa (che ha ripreso e promosso l'antica coltivazione della Canapa in Italia) Iliana (fortemente legata alla cultura artigianale Sarda, che formula cosmetici esclusivamente a base di piante coltivate in Sardegna) e tante altre che con piccoli gesti quotidiani contribuiscono alla costruzione di un mondo migliore.
Cominciamo col presentarvi le novità più importanti che ci aspettano:
Syria - il sapone di Aleppo secondo "La Saponaria"
Syria è un sapone speciale: innanzitutto è la reinterpretazione dei ragazzi della Saponaria di un sapone dalle origini antichissime e dalle proprietà incredibili: il sapone di Aleppo.
Questo sapone contiene Olio di Alloro (per sostenere la difficile economia Siriana) L'olio di Oliva (L'ulivo è da sempre simbolo di pace tra i popoli) ed oli essenziali di lavanda e salvia.
La lista degli ingredienti è semplice da decifrare anche per i meno esperti di Inci ed è subito chiaro che ci troviamo davanti ad un cosmetico Ecobio, ma questo prodotto ha qualcosa in più: è il frutto di un progetto di solidarietà, accoglienza e cultura!
Questo sapone nasce da una collaborazione tra La Saponaria e la fondazione Terre Des Hommes per l'accoglienza e il sostegno dei profughi che, purtroppo, ogni giorno giungono da noi fuggendo da guerra e distruzione; per cui per ogni sapone acquistato ne verrà donato uno per il progetto Faro a famiglie di profughi con bambini all'interno di un kit di accoglienza con beni di prima necessità.
Qui trovi il sapone Syria insieme a tutti gli ecodoni La Saponaria>>
Acqua Micellare e Scrub Viso a frutti rossi - Biofficina Toscana:
Dopo la presentazione fatta al Sana 2015, finalmente stanno per arrivare le due attesissime novità Biofficina Toscana: uno scrub viso levigante ad azione rigenerante e illuminate con la particolare caratteristica che l'effetto "scrub" è dato non dai consueti noccioli di albicocca, ma dai semi di lampone e mora di gelso, di differenti granulometrie, per un effetto veramente eccezionale, e un'acqua micellare indicata per la pulizia di occhi e viso in grado di struccare e detergere efficacemente anche le pelli più delicate.
Questi due prodotti, oltre ad essere ecobio certificati da ICEA, sono caratterizzati dalla presenza di Rubiox, un esclusivo principio attivo brevettato formulato a partire da una particolare miscela di frutti rossi.
Anche in questo caso il cosmetico non è solo ecobio ma ha qualcosa in più: i frutti rossi utilizzati nel principio attivo Rubiox e come parte levigante dello scrub derivano esclusivamente dalle colline lucchesi (si tratta di more di gelso, mirtillo, uva spina e ribes) e continuano la filosofia aziendale di Biofficina Toscana di sostenere e promuovere le coltivazioni biologiche locali dando valore a quei coltivatori che, con impegno (ma anche con tanto sacrificio), portano avanti un concetto di agricoltura che è in netta contrapposizione con la logica attuale di tutto, sempre, subito e bello (e che porta a valutare OGM e standardizzazione nell'agricoltura).
Acqua micellare ai frutti rossi>>
Scrub Frutti Rossi>>
VILANY la ciotola in legno di eucalipto del Madagascar di Phitofilos
Altra novità in arrivo (questa volta non un cosmetico ma uno strumento di cosmesi) è la ciotola Vilany realizzata da Phitolfilos per la preparazione delle erbe tintorie.Si tratta anche in questo caso di qualcosa di più di un semplice contenitore in legno per preparare le erbe tintorie ma di un progetto di valorizzazione di un'arte antichissima, riconosciuta "patrimonio dell'umanità" dall'UNESCO! Queste ciotole, infatti, sono realizzate a mano dagli artigiani dell'etnia Zafimaniry in madagascar ed è realizzata in legno di grezzo non trattato chimicamente.
Trovi la Ciotola vilany per prearare l'hennè sul nostro sito >>
molto più che ecobio
Queste tre novità rappresentano in modo egregio quello che, secondo noi, vuol dire ECOBIO (e di conseguenza quello che ci spinge a scegliere un'azienda piuttosto che un'altra da proporre ai nostri clienti).Per noi Ecobio non vuol solo dire lista degli ingredienti senza pallini rossi, e non basta nemmeno che all'interno di un cosmetico siano presenti estratti di piante da agricoltura biologica.
Quello che che intendiamo noi è una FILOSOFIA orientata al RISPETTO:
RISPETTO della pelle con un'attenta selezione degli ingredienti e delle formulazioni per ottenere cosmetici efficaci, ben tollerati e funzionali;
RISPETTO dell'ambiente, con formulazioni eco-bio certificate (o certificabili) e con l'utilizzo di ingredienti e packaging a basso impatto ambientale;
RISPETTO dell'uomo e della cultura, cercando di valorizzare ed aiutare chi crede in un'altra economia, chi crede che il progresso non debba seppellire cultura e tradizione del passato, am debba conservarle come preziose e solide fondamenta su cui crescere, chi crede che l'accoglienza sia un valore e l'artigianalità un'arte!
Biofficina Toscana, La Saponaria e Phitofilos sono solo 3 esempi recenti di questa filosofia, ma potremmo citarne molti altri, come TEA Natura (che tra l'altro ha proposto un detergente nato dal riciclo di quanto di più inquinante producano le nostre case: l'olio da frittura) Verdesativa (che ha ripreso e promosso l'antica coltivazione della Canapa in Italia) Iliana (fortemente legata alla cultura artigianale Sarda, che formula cosmetici esclusivamente a base di piante coltivate in Sardegna) e tante altre che con piccoli gesti quotidiani contribuiscono alla costruzione di un mondo migliore.
domenica 13 settembre 2015
di ritorno dal Sana 2015
…di ritorno dal Sana 2015…
In macchina, tornando verso casa, chiacchieriamo, condividiamo impressioni e sensazioni, tiriamo le somme di una giornata intensa, frenetica, inebriante.
Le sensazioni che ci rimangono sono più che positive, soprattutto se, voltandoci indietro, riandiamo con la memoria alle passate edizioni; oggi abbiamo visto una forte “avanzata” del bio e dell’etico, oggi abbiamo avuto il piacere di parlare con persone che, mosse da profondi ideali, hanno voluto che questi avessero una ricaduta concreta nella realtà di tutti i giorni, che hanno voluto e saputo creare bellissime realtà di grande spessore umano e qualitativo.
L’incontro ed il dialogo con queste persone per noi è arricchente, è una carica di energia verde, è un sentirsi parte di un mondo che ha obiettivi ambiziosi, obiettivi che parlano di ricerca di principi attivi verdi sempre più performanti, di materie prime a km0 o da commercio equosolidale, di creazione di prodotti dall’uso piacevole, in grado di avvicinare anche gli “eco-scettici”, perché non è vero che bio è brutto, spoglio e poco piacevole, i cosmetici bio possono e sanno stimolare i nostri sensi, creando percorsi sensoriali piacevoli e avvolgenti.
Oggi abbiamo chiacchierato con tanti, abbiamo chiesto loro di raccontarci un po’ di loro, delle loro motivazioni, dei loro progetti, perché per noi sono importanti i prodotti, ma non possono essere scissi rispetto alle persone che li hanno pensati e creati.
Per noi de Il Giardino di Arianna è sempre un grandissimo piacere incontrare persone come Eva e Claudia di Biofficina Toscana ed è innegabile che sanno sempre piacevolmente stupirci con prodotti raffinati, ricercati ed innovati.
Oggi abbiamo avuto modo di conoscere i creatori di NeBioLina, è bellissimo il percorso umano che è dietro a questo nuovo marchio, un percorso che fonda le sue radici in un gruppo di acquisto, l’obiettivo che si sono dati è per noi stimolante: avvicinare quante più persone possibili al bio con ottimi prodotti certificati dalla fragranza ammaliante e dal packaging elegante.
Cosa dire poi dello stand e dell’ospitalità di MaterNatura? Tre semplici aggettivi: delizioso, raffinato, elegante! Un giardino shabby chic in cui è piacevole perdersi per provare, annusare ed ammirare confezioni e prodotti che comunicano su più livelli: visivo, tattile, olfattivo; insomma un piacere per i sensi!
Nel nostro giro di incontri come non menzionare Bioaerth, un’azienda sempre proiettata in avanti, in una ricerca continua di prodotti funzionali ed efficaci.
La visita allo stand Purobio è stato un rutilare di colori, perché anche il verde mondo bio sa creare make-up di alta qualità ed è stato bello toccare con mano le novità in arrivo per il Natale, provarne la resa.
…tante sono le persone che oggi hanno saputo toccarci con la loro passione, non sveliamo però troppo, ci sarà tempo e modo e saranno piacevolissime novità.
Se volete vedere il nostro reportage di foto, trovate tutto sulla nostra pagina FACEBOOK
In macchina, tornando verso casa, chiacchieriamo, condividiamo impressioni e sensazioni, tiriamo le somme di una giornata intensa, frenetica, inebriante.
Le sensazioni che ci rimangono sono più che positive, soprattutto se, voltandoci indietro, riandiamo con la memoria alle passate edizioni; oggi abbiamo visto una forte “avanzata” del bio e dell’etico, oggi abbiamo avuto il piacere di parlare con persone che, mosse da profondi ideali, hanno voluto che questi avessero una ricaduta concreta nella realtà di tutti i giorni, che hanno voluto e saputo creare bellissime realtà di grande spessore umano e qualitativo.
L’incontro ed il dialogo con queste persone per noi è arricchente, è una carica di energia verde, è un sentirsi parte di un mondo che ha obiettivi ambiziosi, obiettivi che parlano di ricerca di principi attivi verdi sempre più performanti, di materie prime a km0 o da commercio equosolidale, di creazione di prodotti dall’uso piacevole, in grado di avvicinare anche gli “eco-scettici”, perché non è vero che bio è brutto, spoglio e poco piacevole, i cosmetici bio possono e sanno stimolare i nostri sensi, creando percorsi sensoriali piacevoli e avvolgenti.
Oggi abbiamo chiacchierato con tanti, abbiamo chiesto loro di raccontarci un po’ di loro, delle loro motivazioni, dei loro progetti, perché per noi sono importanti i prodotti, ma non possono essere scissi rispetto alle persone che li hanno pensati e creati.
Per noi de Il Giardino di Arianna è sempre un grandissimo piacere incontrare persone come Eva e Claudia di Biofficina Toscana ed è innegabile che sanno sempre piacevolmente stupirci con prodotti raffinati, ricercati ed innovati.
Oggi abbiamo avuto modo di conoscere i creatori di NeBioLina, è bellissimo il percorso umano che è dietro a questo nuovo marchio, un percorso che fonda le sue radici in un gruppo di acquisto, l’obiettivo che si sono dati è per noi stimolante: avvicinare quante più persone possibili al bio con ottimi prodotti certificati dalla fragranza ammaliante e dal packaging elegante.
Cosa dire poi dello stand e dell’ospitalità di MaterNatura? Tre semplici aggettivi: delizioso, raffinato, elegante! Un giardino shabby chic in cui è piacevole perdersi per provare, annusare ed ammirare confezioni e prodotti che comunicano su più livelli: visivo, tattile, olfattivo; insomma un piacere per i sensi!
Nel nostro giro di incontri come non menzionare Bioaerth, un’azienda sempre proiettata in avanti, in una ricerca continua di prodotti funzionali ed efficaci.
La visita allo stand Purobio è stato un rutilare di colori, perché anche il verde mondo bio sa creare make-up di alta qualità ed è stato bello toccare con mano le novità in arrivo per il Natale, provarne la resa.
…tante sono le persone che oggi hanno saputo toccarci con la loro passione, non sveliamo però troppo, ci sarà tempo e modo e saranno piacevolissime novità.
Se volete vedere il nostro reportage di foto, trovate tutto sulla nostra pagina FACEBOOK
lunedì 7 settembre 2015
Pronti per il SANA
E’ trascorso un anno dal nostro ultimo resoconto sul Sana, credo fortemente che sia bello condividere con voi le emozioni e le aspettative che noi de Il Giardino di Arianna proviamo e nutriamo verso questa che è la più grande fiera del Bio e del Naturale che si tiene in Italia.
Mi piace raccontarvi il pre-Sana, parlarvi di come ci stiamo preparando all’evento, di cosa ci aspettiamo e cosa speriamo di vedere...
Noi de Il Giardino di Arianna abbiamo iniziato l’organizzazione della nostra visita al Sana già da Agosto con la registrazione come visitatori e lo studio del calendario per valutare quale giorno potesse essere per noi più comodo, così da non contrastare la normale evasione degli ordini.
Nei primi giorni di settembre abbiamo svolto un attento e paziente studio dell’elenco degli espositori per individuare facilmente la collocazione delle aziende che già trattiamo e che ci fa piacere incontrare per fare il punto della situazione, per capire quale direzione sta prendendo la cosmesi eco-bio, perchè per noi queste aziende non sono solo fornitori, sono importanti interlocutori, compagni di viaggio in questa “rivoluzione verde” che ci piacerebbe sempre più estesa e capillare, perchè dal rispetto della natura, dell’ambiente e della nostra pelle deriva una migliore qualità della vita.
L’elenco degli espositori, d’altra parte, solletica anche la nostra curiosità verso aziende che ancora non conosciamo, ma che potrebbero rivelarsi delle interessanti novità...
Ad una settimana dall’inizio, noi de Il Giardino di Arianna, abbiamo ormai messo a punto tutta la nostra “strategia di attacco” al Sana; sulla scrivania sono già posizionate una copia della piantina dei padiglioni così da pianificare, come in un “verde Risiko”, la nostra visita a questa fiera che ci auguriamo sempre più verde ed equosolidale ed un dettagliato elenco delle aziende presenti; con tanti colori annotiamo stand e nomi, le aziende diventano come fiori in un prato.
Qualche indiscrezione è già trapelata, ci sono novità annunciate e mostrate su Facebook, come la linea per l’igiene orale di Bioearth, la linea Etnic di Bjobj, altre sono solo annunciate come quelle Purobio e Biofficina Toscana, sarà presentata ufficialmente Nebiolina, di cui alcuni prodotti sono già in vendita in anteprima sul nostro sito, insomma, man mano che passano i giorni la curiosità aumenta sempre più.
Visitare il Sana è anche una prova fisica non indifferente, per cui sì ad abbigliamento comodo e ad un buon paio di scarpe da ginnastica per riuscire a vivere al meglio l’evento più verde d’Italia; gli ultimissimi giorni li dedicherò alla scelta dei colori del make-up...
- Il costo del biglietto per i visitatori è di € 10,00 (gratis per i bambini sotto i 12 anni)
- Se si possiede la tessera NaturaSì o si è soci coop è possibile acquistare il biglietto di ingresso a soli € 5,00
- Per chi arrivia a Bologna in Treno è possibile usufruire dellos conto del 30% che offre Trenitalia sul biglietto dei Freccia Rossa e Freccia Argento (qui maggiori dettagli)
- Per chi viene in macchina: l'uscita giusta dell'A14 è BOLOGNA FIERA. Noi suggeriamo di parcheggiare nei parcheggi sotto alle torri degli uffici della Regione. Il parcheggio costa parecchio, purtroppo!
- Se volete venire in macchina e risparmiare qualche solto noi vi suggeriamo il Car Sharing. Potete usare una delle app che offrono questo servizio come BringMe
- Al Sana è possibile fare acquisti. Esiste un'area dedicata (il padiglione 34) dove potrete trovare un'incredibile quantità di prodotti BIO
- Al Sana si mangia bene: oltre ai tantissimi assaggi che potrete provare negli stand dell'area Food, oltre al cibo che si può acquistare nell'area Shop (di solito sono presenti diversi stand che offrono pizza, zuppe e altre delizie bio) nei punti ristoro di solito viene offerto un menù di piatti vegan.
Domenica 13 Settembre la nostra visita al sana sarà anche l'occasione per conoscere qualcuno di voi:
partecipate all'evento pubblicato su Facebook!
Mi piace raccontarvi il pre-Sana, parlarvi di come ci stiamo preparando all’evento, di cosa ci aspettiamo e cosa speriamo di vedere...
Noi de Il Giardino di Arianna abbiamo iniziato l’organizzazione della nostra visita al Sana già da Agosto con la registrazione come visitatori e lo studio del calendario per valutare quale giorno potesse essere per noi più comodo, così da non contrastare la normale evasione degli ordini.
Nei primi giorni di settembre abbiamo svolto un attento e paziente studio dell’elenco degli espositori per individuare facilmente la collocazione delle aziende che già trattiamo e che ci fa piacere incontrare per fare il punto della situazione, per capire quale direzione sta prendendo la cosmesi eco-bio, perchè per noi queste aziende non sono solo fornitori, sono importanti interlocutori, compagni di viaggio in questa “rivoluzione verde” che ci piacerebbe sempre più estesa e capillare, perchè dal rispetto della natura, dell’ambiente e della nostra pelle deriva una migliore qualità della vita.
L’elenco degli espositori, d’altra parte, solletica anche la nostra curiosità verso aziende che ancora non conosciamo, ma che potrebbero rivelarsi delle interessanti novità...
Ad una settimana dall’inizio, noi de Il Giardino di Arianna, abbiamo ormai messo a punto tutta la nostra “strategia di attacco” al Sana; sulla scrivania sono già posizionate una copia della piantina dei padiglioni così da pianificare, come in un “verde Risiko”, la nostra visita a questa fiera che ci auguriamo sempre più verde ed equosolidale ed un dettagliato elenco delle aziende presenti; con tanti colori annotiamo stand e nomi, le aziende diventano come fiori in un prato.
Qualche indiscrezione è già trapelata, ci sono novità annunciate e mostrate su Facebook, come la linea per l’igiene orale di Bioearth, la linea Etnic di Bjobj, altre sono solo annunciate come quelle Purobio e Biofficina Toscana, sarà presentata ufficialmente Nebiolina, di cui alcuni prodotti sono già in vendita in anteprima sul nostro sito, insomma, man mano che passano i giorni la curiosità aumenta sempre più.
Visitare il Sana è anche una prova fisica non indifferente, per cui sì ad abbigliamento comodo e ad un buon paio di scarpe da ginnastica per riuscire a vivere al meglio l’evento più verde d’Italia; gli ultimissimi giorni li dedicherò alla scelta dei colori del make-up...
Qualche Info
- Il Sana si svolgerà alla fiera di Bologna dal 12 al 15 Settembre- Il costo del biglietto per i visitatori è di € 10,00 (gratis per i bambini sotto i 12 anni)
- Se si possiede la tessera NaturaSì o si è soci coop è possibile acquistare il biglietto di ingresso a soli € 5,00
- Per chi arrivia a Bologna in Treno è possibile usufruire dellos conto del 30% che offre Trenitalia sul biglietto dei Freccia Rossa e Freccia Argento (qui maggiori dettagli)
- Per chi viene in macchina: l'uscita giusta dell'A14 è BOLOGNA FIERA. Noi suggeriamo di parcheggiare nei parcheggi sotto alle torri degli uffici della Regione. Il parcheggio costa parecchio, purtroppo!
- Se volete venire in macchina e risparmiare qualche solto noi vi suggeriamo il Car Sharing. Potete usare una delle app che offrono questo servizio come BringMe
- Al Sana è possibile fare acquisti. Esiste un'area dedicata (il padiglione 34) dove potrete trovare un'incredibile quantità di prodotti BIO
- Al Sana si mangia bene: oltre ai tantissimi assaggi che potrete provare negli stand dell'area Food, oltre al cibo che si può acquistare nell'area Shop (di solito sono presenti diversi stand che offrono pizza, zuppe e altre delizie bio) nei punti ristoro di solito viene offerto un menù di piatti vegan.
Domenica 13 Settembre la nostra visita al sana sarà anche l'occasione per conoscere qualcuno di voi:
partecipate all'evento pubblicato su Facebook!
![]() |
Le nostre divise per il Sana 2015 |
lunedì 15 dicembre 2014
I BioFurbi e Report

La prima considerazione è che FINALMENTE un canale di comunicazione importante come la TV dice chiaramente che bisogna DIFFIDARE da quello che c'è scritto nella parte più decorata e vistosa dell'etichetta e girare la confezione per leggere la lista degli ingredienti per scoprire quanto è veramente "Naturale" un cosmetico, purtroppo però, secondo noi l'argomento è stato trattato con un po' troppa superficialità, quindi ci teniamo a sottolineare alcuni punti salienti:
- è tristemente vero che non esiste un "protocollo ufficiale" per definire cos'è un cosmetico eco-bio per cui lo stesso prodotto che risulta certificabile per un ente potrebbe non esserlo per un altro ente, ma va anche considerato che le differenze spesso risiedono sul fatto che ciascun ente punta più su un aspetto derogano magari su un altro, ma sempre basandosi su principi ben più restrittivi rispetto a quelli della tradizionale cosmesi ed assicurando comunque un prodotto più sicuro, più ecologico e più sano per l'ambiente!
Ci dispiacerebbe se alcuni da queste discrepanze avessero colto un messaggio tipo "alla fine queste certificazioni non vogliono dire niente!"
- Purtroppo nessuno ha detto che queste certificazioni costano parecchio, e se sommiamo il costo della certificazione al costo già più alto delle materie prime, per molti piccoli produttori artigiani il tutto si trasforma in una spesa insostenibile e contraria ai propri principi.
Esistono aziende che rispettano appieno le norme imposte dagli enti certificatori, sono sostenibili non solo come scelta degli ingredienti da utilizzare nei preparati, ma anche per le politiche di produzione e di impacchettamento che usano, ma preferiscono mantenere un prezzo basso senza aggravarlo del costo di una certificazione.
- Riteniamo che il solo essere certificati o il solo usare ingredienti da coltivazione biologica non sia sufficiente a definire un cosmetico eco-biologico. Anche tutta la filosofia dell'azienda che sta alle spalle del cosmetico conta! Realtà che riscoprono e rivalorizzano il patrimonio tradizionale italiano, che stimolano ed incentivano la produzione biologica e biodinamica italiana, che puntano ad un marketing onesto e rispettoso degli altri, che credono in quello che fanno e non si limitano a sfruttarlo per seguire il mercato hanno sicuramente un plus valore difficilmente ascrivibile ad una qualunque certificazione!
- Le risposte di alcune "commesse" riguardo ai cosmetici che proponevano erano imbarazzanti. Purtroppo spesso il consumatore è più informato del commesso che lo sta servendo e a cui sta chiedendo un consiglio! Noi cerchiamo sempre di documentarci e studiare per essere sempre più preparati; non è facile e non sempre siamo all'altezza delle domande che ci fate, ma amiamo il confronto e la crescita costante!
- Tralasciamo i discorsi sulle certificazioni Cruelty Free e Nickel Tested che darebbero spazio a discussioni ben più approfondite
Dopo il video abbiamo letto da più parti domande del tipo "Ma allora di quali aziende dobbiamo fidarci?"
la risposta secondo noi è molto semplice: prima di tutto bisogna imparare a conoscere le aziende ed i prodotti che producono, capire come lavorano, dove lavorano, quali ingredienti usano e quali rifiutano, e quanto sono disposte a dare risposte, poi dopo aver conosciuto le aziende sarà facile capire se ci si può fidare o no!
Noi ci fidiamo delle aziende che abbiamo scelto per il nostro sito, ma è necessario che ciascuno sviluppi il proprio giudizio critico!
Ci piacerebbe sapere cosa ne pensate voi!
Avevamo già parlato della differenza tra Naturale e Biologico qui>>
Categorie:
Bellezza,
Benessere,
Certificazioni,
Un po' di noi
venerdì 5 dicembre 2014
Come richiedere una confezione regalo
Un regalo deve essere qualcosa di speciale, e per questo è molto importante non solo il contenuto, che deve essere scelto con cura in modo tale che chi lo riceve percepisca il lavoro che c'è stato dietro, ma anche la confezione!
Per scelta cerchiamo di realizzare confezioni che siano semplici (e quindi adatte a tutti) e soprattutto eco compatibili preferendo la carta ed il cartone ed i fili e i nastri in fibre naturali (cotone, canapa, etc).
Potete chiederci di creare delle confezioni regalo per i prodotti che avete scelto, senza nessun costo aggiuntivo, indicando negli appositi campi del modulo d'ordine le vostre preferenze.
Di seguito vi proporremo una breve guida per procedere nel modo corretto:
1) Inserite tutti i prodotti che desiderate acquistare nel vostro carrello. Potete aggiungere sia prodotti che dovranno essere confezionati, sia prodotti che non andranno confezionati.
2) Nella sezione del modulo ordine dove vengono compilati i dati per l'indirizzo di spedizione inserire i dati relativi a:
(vedi esempio per 4 confezioni regalo ciascuna con lo stesso prodotto)
Se acquistate più pezzi di uno stesso prodotto è importante che indichiate quanti pezzi volete che vengano confezionati.
Se desiderate che il regalo che avte acquistato da noi venga recapitato direttamente alla persona a cui volete donarlo vi suggeriamo di indicarci nelle note di NON inserire all'interno del pacco la fattura, che provvederemo ad inviarvi via mail all'indirizzo indicato in fase di completamento dell'ordine.
Potete includere anche altre note sulle vostre preferenze di confezionamento, e sarà nostra cura cercare di soddisfarvi al massimo!
Ricordatevi che più chiari sarete, più dettagli ci darete, e migliore sarà il risultato finale!
Per scelta cerchiamo di realizzare confezioni che siano semplici (e quindi adatte a tutti) e soprattutto eco compatibili preferendo la carta ed il cartone ed i fili e i nastri in fibre naturali (cotone, canapa, etc).
Potete chiederci di creare delle confezioni regalo per i prodotti che avete scelto, senza nessun costo aggiuntivo, indicando negli appositi campi del modulo d'ordine le vostre preferenze.
Di seguito vi proporremo una breve guida per procedere nel modo corretto:
1) Inserite tutti i prodotti che desiderate acquistare nel vostro carrello. Potete aggiungere sia prodotti che dovranno essere confezionati, sia prodotti che non andranno confezionati.
2) Nella sezione del modulo ordine dove vengono compilati i dati per l'indirizzo di spedizione inserire i dati relativi a:
- Numero di confezioni regalo richieste
- contenuto di ciascuna confezione regalo
- altre note
(vedi esempio per 4 confezioni regalo ciascuna con lo stesso prodotto)
Se acquistate più pezzi di uno stesso prodotto è importante che indichiate quanti pezzi volete che vengano confezionati.
Se desiderate che il regalo che avte acquistato da noi venga recapitato direttamente alla persona a cui volete donarlo vi suggeriamo di indicarci nelle note di NON inserire all'interno del pacco la fattura, che provvederemo ad inviarvi via mail all'indirizzo indicato in fase di completamento dell'ordine.
Potete includere anche altre note sulle vostre preferenze di confezionamento, e sarà nostra cura cercare di soddisfarvi al massimo!
Ricordatevi che più chiari sarete, più dettagli ci darete, e migliore sarà il risultato finale!
lunedì 8 settembre 2014
Sana 2014 - La nostra esperienza
Quest'anno la visita al sana era particolarmente ricca di appuntamenti grazie alla presenza di moltissimi dei nostri fornitori con novità che avevano già stimolato la nostra curiosità, e ad alcuni altri produttori di cosmetici eco-biologici.
Ecco a voi la cronaca della nostra giornata:
Alle 9:30 eravamo già all'ingresso della fiera pronti ad immergerci in questa "verdissima" atmosfera carichi di aspettative.
Il primo Stand che abbiamo visitato è stato quello di Bjobj, curiosissimi di vedere la nuova linea antiage al Goji.
Bjobj è stata una delle prime aziende italiane a produrre cosmetici 100% eco-bio certificati e negli anni ha saputo sempre rinnovarsi creando formulazioni man mano più piacevoli e attente all'esigenza dei consumatori senza tradire mai la sua filosofia di cura dell'ecosistema pelle.
La nuova linea con estratto di bacche di Goji biologiche è pensata appositamente per le pelli mature ed esigenti ed è composta di 4 prodotti per il viso (crema giorno, crema notte, contorno occhi e siero viso) da un bagnoschiuma (dal profumo celestiale) e da un'ottima crema corpo contenete, tra l'altro, anche il coenzima Q10 che ci ha assolutamente colpito per la piacevolezza d'uso e la texture.
Abbiamo anche scoperto che Bjobj ha vinto il premio ValueCert per il suo nuovo catalogo proprio per la chiarezza e precisione con cui ha saputo presentare i suoi prodotti dando il giusto rilievo e le giuste informazioni riguardo alle certificazioni dei suoi prodotti tra cui, ultima arrivata, Yes Vegan che garantisce che i prodotti bjobj sono formulati rispettando le esigenze di chi ha scelto questa filosofia di vita e proprio per questo abbiamo deciso di mettere a disposizione per chi fosse interessato, una copia in pdf.
Seconda Tappa del nostro Tour per scoprire i nuovi prodotti Cattier che presto andaranno ad arricchire il nostro catalogo. Già da diverso tempo apprezziamo le ottime maschere viso all'argilla, ed i prodotti che abbiamo avuto modo di testare non ci hanno affatto deluso!
Lo stand della Nour era una di quelle tappe a cui non potevamo rinunciare! Lo staff di questa piccola azienda artigiana toscana è sempre gentilissimo e disponibilissimo e quest'anno ci hanno mostrato una novità veramente interessante: la nuova linea "il Granaio di Firenze" che racchiude nelle sue referenze i profumi di 4 piante tipiche della campagna fiorentina (più precisamente del Mugello) ad un prezzo a cui non saprete resistere!
Nel nostro piano di Attacco al Sana ci eravamo dimenticati di segnare la GreenProject ma, appena varcato l'ingresso del padiglione 35, è stato impossibile non notare il loro bellissimo Stand tutto realizzato con mobili in cartone ondulato e soprattutto ricchissimo di novità.
Oltra ad una nuovo linea cosmetica che comprende creme viso, corpo, piedi e mani certificate Ecobio e con principi attivi davvero interessanti, oltre alle novità della linea Anthyllis Baby, i prodotti che ci hanno colpito di più sono stati i nuovi burri di Karitè
A pochi passi di distanza ecco lo stand di Sulfaro, distributrice italiana di Sante Naturkosmetik e Acorelle. I titolari di sulfaro sono persone gentilissime con cui è sempre un piacere confrontarsi sull'andamento della comesi eco biologica in Italia, e con l'occasione abbiamo potuto provare le acque profumate Acorelle, dai profumi inebriati.
Purtroppo abbiamo scoperto che lo shampoo bio prugna e cardamomo uscito lo scorso Natale in edizione limitata e molto apprezzato da voi, non è stato riconfermato, ma al suo posto è arrivata un'altra novità: lo shampoo al mango e aloe che non vediamo l'ora di provare!
Lo stand della Bioearth ci aveva già incuriosito la sera prima di partire con una foto che mostrava tanti tappi neri con un logo a forma di rosa sopra, ed ecco lì la nuova linea BIO Protettiva a base di purissimo olio di rosa mosqueta spremuto a freddo e biologico!
Oltre all'alta qualità degli ingredienti, un'altra peculiarità di questa linea è il packaging realizzato con un particolare vetro nero che ne protegge il contenuto permettendo all'olio di rosa mosqueta di mantenere più a lungo inalterati i suoi principi.
Allo Stand GALA abbiamo visto in anteprima i nuovi prodotti Bionova che stanno per arrivare: una linea mamma-bimbo con crema defatigante, crema corpo emolliente, crema seno e pancia, una interessantissima crema anti-macchie, problema che affligge spesso le neomamme, e i classici prodotti per la cura del bebè.
Allo stand Tea Natura, oltre a conoscere tutta la famiglia che sta dietro a questo marchio, persone davvero eccezionali, ci siamo confrontati molto su interessanti progetti futuri, sui nostri prodotti rpeferiti, e così abbiamo scoperto un prodotto che si era sempre nascosto tra le pieghe del catalogo: la maschera viso al Ghassoul, il prodotto perfetto per le pelli miste/grasse, che la signora Roberta ha insistito perchè provassimo.
Una nuova azienda che presto arriverà nel nostro sito è PuroBio Cosmetics, un'azienda tutta italiana (vengono dalla Puglia) che produce un'interessante linea di makeup certificato che nei prossimi mesi si arricchirà di interessanti referenze.
Oltre agli espositori abbiamo avuto modo di incontrare anche le simpaticissime amiche di Biofficina Toscana a cui abbiamo suggerito un nuovo prodotto che ci piacerebbe trovare nel loro catalogo (ma di cui abbiamo giurato di non dirvi nulla!) e alcune amiche a cui abbiamo potuto dedicare poco tempo perchè eravamo davvero esausti.
Ultima tappa nell'area SanaShop dove abbiamo comperato qualche golosità bio per il palato!
Concludiamo con una piccola considerazione su alcuni espositori:
In un mondo sempre più informato e consapevole sugli ingredienti cosmetici, dispiace un po' trovare nuove linee dal packaging accattivante, dai claim pubblicitari che inneggiano alla naturalità ma con PEG, EDTA ed altri ingredienti notoriamente a doppio pallino rosso nell'INCI.
Anche voi avete visitato il Sana?
quali sono state le vostre impressioni?
Categorie:
Acorelle,
Bioearth,
biofficina toscana,
Bionova,
Bjobj,
Ecologia,
maternatura,
Nour,
Novità,
sana,
Sante,
Tea Natura,
Un po' di noi
Iscriviti a:
Post (Atom)