Quale donna, almeno per un breve periodo nella vita, non si è ritrovata alla sera con le gambe indolenzite e doloranti e i piedi gonfi?
Il problema è che quando proviamo fastidio ai piedi o alle gambe, avvertiamo un fastidio generale, perciò è indubbio che garantire il benessere delle gambe concorre grandemente ad assicurare il benessere di tutto il corpo.
Tante e svariate sono le cause che portano a questo malessere che affligge in larga parte le donne e, talvolta, anche gli uomini, vediamole brevemente insieme:
· dopo una giornata faticosa, trascorsa per lo più in piedi o seduti per lungo tempo;
· abitudini alimentari poco sane (ad esempio una dieta povera di fibre favorisce l'accumulo di liquidi e il gonfiore di gambe e piedi);
· l'utilizzo prolungato e continuativo di tacchi alti e/o di abiti eccessivamente attillati (soprattutto a livello dell'inguine);
· la sedentarietà;
· il caldo;
· la gravidanza
Perché le gambe diventano stanche? Un po' di anatomia in pillole...
Le gambe diventano stanche e i piedi si gonfiano perché la muscolatura non riceve, attraverso il sangue, un'adeguata quantità di ossigeno.
Le nostre gambe sono percorse in tutta la loro lunghezza da due fitte reti di canali in comunicazione fra di loro che si occupano, l'una, di drenare il sangue dalla cute e dai tessuti immediatamente sottostanti (sono i canali più superficiali), l'altra di drenare le masse muscolari (questa rete è più profonda).
Il sangue trasporta l'ossigeno e lo rilascia a muscoli e tessuti, quindi ritorna verso il cuore, per effettuare questa risalita deve vincere la forza di gravità aiutato dalle valvole poste lungo le vene, valvole che si chiudono al passaggio del sangue impedendone la ricaduta.
Il piede, definito anche “pompa plantare” o “cuore periferico” contribuisce con il suo movimento a spingere il sangue verso l'alto.
Quando lo scambio di ossigeno fra sangue e muscoli si altera in seguito a un mal funzionamento venoso si verifica il fenomeno delle gambe stanche, quando i capillari rilasciano più plasma di quello che venule e i piccoli vasi linfatici riescono a smaltire abbiamo il fenomeno di caviglie e piedi gonfi. La sintomatologia che accompagna questo malfunzionamento a livello venoso e capillare è quanto mai varia, vediamola insieme:
· gonfiore serale alle caviglie e ai piedi (edemi)
· gambe che si stancano molto facilmente
· pelle secca e che si desquama
· fastidio alle gambe quando la temperatura è molto calda
· formicolii a gambe e piedi
· crampi notturni
· bruciore alle gambe
Per correre ai ripari, pochi semplici consigli per il benessere delle gambe
Innanzi tutto, chi di noi non ha constatato di persona come il riposo notturno aiuti il ritorno venoso, così che al mattino caviglie e piedi presentano la loro naturale sottigliezza?
Quando le gambe sono stanche e le caviglie gonfie poche semplici mosse aiutano a donare nuovamente bellezza e benessere.
1. Tornate a casa, dopo una giornata faticosa, magari trascorsa per lo più in piedi o sedute, fate una bella e corroborante doccia, colpendo più e più volte le gambe con un bel getto d'acqua fredda;
2. sdraiatevi sul letto e tenete le gambe in verticale appoggiate contro il muro;
3. massaggiate le gambe con una crema per gambe (Tutte le creme gambe e piedi qui) avendo l'avvertenza di orientare il massaggio sempre dal piede verso il cuore, così da accompagnare il sangue nella risalita;
4. introdurre nella dieta frutta ricca di bioflavonoidi (ne è ricco il kiwi, gli agrumi e i frutti di bosco), essi aiutano a tonificare le pareti dei piccoli vasi sanguigni e ridurre grassi e sale;
5. quando si sta per molto tempo fermi in piedi sollevare spesso il tallone, così da stimolare la circolazione;
6. se è possibile, fare lunghe passeggiate al mare tenendo le gambe ammollo, oppure concedersi a casa, ogni volta che sia possibile, un bel pediluvio con il acqua tiepida e sale grosso
Un aiuto dalla natura
La natura ci offre diverse piante che con i loro preziosi estratti possono, se opportunamente utilizzate, concorre al benessere di gambe e piedi, di seguito potrete trovare i principali:
· Meliloto
· Alga rossa
· Centella asiatica
· Ginkgo biloba
· Ippocastano
· Mirtillo
· Rusco
· Vite rossa
· Hamamelis
· Edera
· Menta piperita
· Cipresso
Abbiamo modificato il post inserendo l'inci corretto di piè veloce in quanto quello precedentemente inserito era l'inci vecchio. Il nuovo mantiene la richhezza di piante ed estratti officinali, ma con un sistema emulsionante molto più verde!
RispondiEliminaquesti consigli mi torneranno sicuramente utili!
RispondiElimina